La macchina di bricchettazione PES, con matrici V o F, è la più semplice, flessibile, efficiente, ed efficace soluzione al problema della densificazione e della sinterizzazione.
L’estrema flessibilità della macchina permette la lavorazione di diversi materiali.
Rifiuti trattabili:
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Prodotti in uscita:
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Configurazione
Flessibilità del sistema
I rifiuti sono caratterizzati dall'incongruenza della sua qualità. Umidità, densità, composizione e dimensioni possono variare in modo significativo. Il PES è stato progettato per compensare automaticamente eventuali fluttuazioni, per mantenere il tasso di produzione il più stabile possibile o la qualità dell'output.
Il motore principale è generosamente sovradimensionato per mantenere la velocità di produzione anche in presenza di materiale più "difficile" da trattare. In condizioni normali, tuttavia, viene utilizzato il 60% della capacità installata.
Il sistema di controllo, basato su PLC, monitora continuamente diversi parametri, tra cui il consumo di en
L'azione di controllo si basa su questi principi:
- Diminuzione del consumo di energia elettrica: aumenta la velocità delle coclee del bunker di alimentazione, per mantenere un tasso di produzione costante
- Aumento del consumo di energia elettrica: il sistema di controllo agisce sulla matrice di estrusione, aprendo la parte superiore, consentendo un flusso più facile del materiale.
- Diminuzione della temperatura del materiale, al di sotto del valore desiderato: il sistema di controllo chiude la matrice di estrusione, diminuisce la velocità delle coclee del bunker di alimentazione, riduce la velocità del motore.
- Aumento della temperatura del materiale: il sistema di controllo apre la matrice di estrusione, aumenta la velocità delle coclee del bunker di alimentazione e aumenta la velocità del motore principale
Rifiuto in ingresso
Frazioni RSU non riutilizzabili, carta, cartone e plastica
- Dimensioni ottimali di circa 40x40 mm
- Umidità media del 15% max fino al 20-23% a seconda delle caratteristiche richieste per le bricchette
- Miscela omogenea di materiali con almeno il 25% di materie plastiche a basso punto di fusione (film in polietilene LDPE)
Rifiuti termoplastici e termoindurenti
- Plastica mista con simile punto di fusione eterogeneo (punto di fusione basso / alto)
- Polietilene lavato, non lavato anche mescolato con altri materiali, polipropilene, PVC, ABS, policarbonato
Car Fluff dai residui di trituratore automatico (ASR) Il materiale da trattare consiste principalmente in un mix di plastica, elastomeri, parti in gomma, tessuti, rivestimenti protettivi, cavi elettrici, vetro, frazioni del suolo e materiali non ferrosi in generale.
I requisiti che tale mix deve soddisfare per garantire l'efficacia del processo di estrusione sono essenzialmente:
- Pezzatura ottimale di circa 40x40 mm, facilmente ottenibile mediante pre-macinazione.
- Umidità massima fino al 20-23% a seconda delle caratteristiche richieste per i bricchetti.
Produzione
Bricchette RDF
Le bricchette hanno forme diverse, dimensioni da 40-200 mm, un grado medio di compattezza e alta aderenza. Le brichette possono quindi essere macinate (in un trituratore senza griglia) per ottenere un mix di materiale ad alta densità con una dimensione variabile di 5-80 mm, particolarmente adatto per inceneritori a letto fluido.
Peso specifico tra 0,4 e 1,2 kg / dm³.
Il contenuto di umidità varia tra il 2 e l'11% a seconda della composizione della materia prima.
La capacità varia a seconda delle caratteristiche del rifiuto trattato e della produzione desiderata e può arrivare a 3.500 kg/h
Vantaggi derivanti dal trattamento con PES
- Forte diminuzione del tempo di densificazione.
- Meno macchine da installare e gestire, e relativa riduzione dei costi di investimento
- Ingombro ridotto
- Bassa potenza elettrica installata e utilizzata
- Manutenzione semplificata
- Aumento della produttività e versatilità del sistema
- Bassi costi di gestione e funzionamento dell'impianto
Download
Catalogo Promeco Extruder System PES600